domenica 1 maggio 2011
ANCORA FESTA !!
Questa volta è Alessandro il piccolo protagonista. E la mamma ha richiesto una torta ispirata alla giungla. La realizzazione è di Porzia Boccasino.
martedì 26 aprile 2011
GRAZIE NICOLO'
Ho avuto il piacere di preparare le decorazioni per i tavoli della festa di battesimo di un bambino delizioso come Nicolo'. Il giorno era quello di Pasqua, d'obbligo confetti, cioccolato e colori pastello. Ho sviluppato il tema in questo modo.
Vasi Ikea per contenere confetti, decorazioni, candele. Portaspezie, sempre Ikea, decorati appositamente per contenere confettini ricordo da portar via. Festa deliziosa e ringrazio Nicolo' per avermi invitata a partecipare.
Vasi Ikea per contenere confetti, decorazioni, candele. Portaspezie, sempre Ikea, decorati appositamente per contenere confettini ricordo da portar via. Festa deliziosa e ringrazio Nicolo' per avermi invitata a partecipare.
lunedì 25 aprile 2011
sabato 19 marzo 2011
SALATINI CIOCCOLATO E COCCO
Si vede che in questi giorni mi sento pigra. Anche in cucina faccio lo stretto indispensabile. Aspettando che questo mood mi passi, ho fatto qualcosa di estremamente semplice. Ho comperato dei salatini Pretzel, io li ho trovati grandi ma vanno bene anche quelli piccolini più comuni. Ho fatto sciogliere a bagnomaria del buon cioccolato fondente e nel mentre ho preso del cocco tritato riempiendo una ciotolina stretta ed alta. Immergere un pretzel nel cioccolato fondente ed eliminare l'eccesso scuotendo un pò. Passare poi la stessa metà pretzel nel cocco tritato. Poggiare su di una gratella per far asciugare.
Saranno il mio snack pomeridiano. Pigra ed affamata, di bene in meglio!!
Saranno il mio snack pomeridiano. Pigra ed affamata, di bene in meglio!!
martedì 8 marzo 2011
MOELLEUX
Sono tortini dal cuore morbido (di origine francese), ma nel mio caso sono dal cuore liquido. Amo lasciarli leggermente sotto cottura perchè il ripieno possa fuoriuscire ricordandomi la cioccolata calda in tazza. Con il freddo che fa in questi giorni (almeno qui al sud) non c'è niente di più goduriosamente adatto.
Ma la cosa veramente interessante è che questi tortini di possono facilmente congelare crudi e tenere pronti da cuocere per quando desiderio chiama. La ricetta di seguito.
MOELLEUX
Accendere il forno a 200 gradi. Fondere a bagnomaria cioccolato e burro. Mentre fondono, in una ciotola unire uova, zucchero e farina setacciata con la frusta. Unire i due composti solo quando il cioccolato si sarà un pò raffreddato. Amalgamre e riempire gli stampini precedentemente imburrati ed infarinati. Basteranno 10 minuti in forno e saranno pronti da servire, magari spolverati di zucchero a velo o con della panna accanto.
Con questa dose ne otterrete 5 della grandezza media di un muffin. Se vi procurate gli stampini piccoli e tondi di alluminio, potrete congelarli (opportunamente coperti) e poi passarli direttamente in forno senza farli scongelare. In questo caso prevedere almeno due minuti in più di cottura.
Semplice, no????
Ma la cosa veramente interessante è che questi tortini di possono facilmente congelare crudi e tenere pronti da cuocere per quando desiderio chiama. La ricetta di seguito.
MOELLEUX
- 2 uova medie
- 40 g. di farina
- 60 g. di zucchero
- 100 g. di burro
- 120 g. di cioccolato fondente (sceglierne uno buono!!)
Accendere il forno a 200 gradi. Fondere a bagnomaria cioccolato e burro. Mentre fondono, in una ciotola unire uova, zucchero e farina setacciata con la frusta. Unire i due composti solo quando il cioccolato si sarà un pò raffreddato. Amalgamre e riempire gli stampini precedentemente imburrati ed infarinati. Basteranno 10 minuti in forno e saranno pronti da servire, magari spolverati di zucchero a velo o con della panna accanto.
Con questa dose ne otterrete 5 della grandezza media di un muffin. Se vi procurate gli stampini piccoli e tondi di alluminio, potrete congelarli (opportunamente coperti) e poi passarli direttamente in forno senza farli scongelare. In questo caso prevedere almeno due minuti in più di cottura.
Semplice, no????
lunedì 28 febbraio 2011
TOCCO D'ARTISTA
Ho avuto una segnalazione molto interessante da una nostra follower (grazie Manuela). La condivido con voi. E' un servizio da tè disegnato dall' illustratrice olandese Esther Horchner. Il tè diventa una piscina calda per delicate figure femminili senza veli.
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| Esther Horchner via Designside.com |
MAI PIU' SENZA !
Il " Mai più senza! " di questo mese (e cioè oggetti strani, forse troppo strani per poter essere considerati) l'ho comprato veramente. Trovato in un market di S. Candido, non ho saputo resistere e con la scusa di regalarlo a mia suocera (amante della cucina lei più di me), è stato subito mio!
Si tratta di uno stampo torta della ditta Birkmann a forma di angioletto Raphael.
Nella confezione c'è' una ricetta suggerita, ma usando la classica quattro quarti è venuto bene. Nel caso di questa forma piccolina le quantità suggerite sono:
1 uovo
zucchero 85 gr
farina 85 gr
burro 85 gr
un pò di vaniglia
un pizzico di lievito
zucchero a velo per decorare.
Forno a 175 gradi per 20 min.
Ecco il risultato. Decorativo, buono, e strano!
Non vedo l'ora di sperimentare lo stampo con altri impasti. Si accettano suggerimenti
Si tratta di uno stampo torta della ditta Birkmann a forma di angioletto Raphael.
1 uovo
zucchero 85 gr
farina 85 gr
burro 85 gr
un pò di vaniglia
un pizzico di lievito
zucchero a velo per decorare.
Forno a 175 gradi per 20 min.
Ecco il risultato. Decorativo, buono, e strano!
Non vedo l'ora di sperimentare lo stampo con altri impasti. Si accettano suggerimenti
giovedì 24 febbraio 2011
MATRIMONIO IN COMUNE
La richiesta era una torta molto semplice per un matrimonio informale, con pochi invitati, da festeggiare sul posto, il giardino degli uffici del Comune dove si è svolta la cerimonia. Un brindisi, una fetta di torta ed i classici confetti a ricordo della giornata. Ecco la mia interpretazione.
Anche i confetti sono stati personalizzati con le iniziali degli sposi. La giornata, poi, era splendida.
Anche i confetti sono stati personalizzati con le iniziali degli sposi. La giornata, poi, era splendida.
martedì 8 febbraio 2011
ISPIRAZIONE S. VALENTINO N.2
La forma perfetta per S. Valentino è decisamente il cuore. Per la merenda del 14 Febbraio basta della pasta frolla, del cioccolato plastico color rosso e rosa ed un cookie cutter a forma di cuore. Questo è quello che ho fatto.
Se volete anche lo stecco basta fare un biscotto un pò più doppio del normale, infilzare lo stecco da spiedino a biscotto crudo e cuocere tutto insieme. Idea copiata da Martha Stewart.
Se volete anche lo stecco basta fare un biscotto un pò più doppio del normale, infilzare lo stecco da spiedino a biscotto crudo e cuocere tutto insieme. Idea copiata da Martha Stewart.
venerdì 4 febbraio 2011
COUP DE COEUR
Mi sono innamorata di questa linea di posateria della SELETTI. Non è una novità, questa azienda riesce sempre a stupirmi. Uno stile tra il moderno ed il classico (finto classico) , tra il romanticismo ed il punk, giocoso e spesso kitsch! Per intenderci, questa posateria è tra le proposte meno eccentriche di tutto il nuovo catalogo.
Molto più romantici sono i cucchiaini "Forest Spoon" di Nendo (foto M.Hayashi) con tanto di piccolo uccellino appollaiato sul ramo.
mercoledì 2 febbraio 2011
A MODO MIO......... IL CHEESECAKE
In famiglia non lo amano in molti ed anch'io, il cheesecake (intendo quello freddo), lo apprezzo in piccole dosi. E' semplice da preparare e ne ho assaggiati tanti da amiche e conoscenti. Alcuni buoni, altri stucchevoli. La vera difficoltà penso sia negli equilibri degli ingredienti. Di prove ne ho fatte parecchie fino ad approdare a questa versione, quella che mi si addice di più.
Si potrebbe avere da ridire sia sulla forma che sul contenuto. La versione mini è perchè, appunto, non mi deve stancare e il ripieno è per ridurre al minimo la parte panna / formaggio. L'interno è di amarene, che io adoro, ma d'estate si potrebbe sostituire con della frutta.
Le mie amiche e mia figlia hanno apprezzato, a mio marito continua a non piacere, aspetto il vostro parere.
MINI CHEESECAKES
100 gr di biscotti secchi (Oro Saiwa o Digestive vanno bene)
50 gr di burro fuso
2 fogli di gelatina
150 gr di panna fresca
90 gr di formaggio philadelphia allo yogurt
2 cucchiai di zucchero a velo
marmellata di amarene (possibilmente con le amarene intere)
amarene essiccate ( facoltativo per la decorazione)
Triturare nel mixer i biscotti e, in una coppa, unirli al burro fuso. Mescolare bene. Ho usato uno stampo in silicone per le mini porzioni. Creare un fondo di biscotti e compattare con le dita. Mettere in frigo per almeno mezz'ora.
Scaldare 50 gr di panna in un pentolino per farvi sciogliere i fogli di gelatina precedentemente ammollati per 10 min..in acqua fredda. Mentre la panna con la gelatina si raffredda di nuovo, mescolare in una ciotola il Philadelphia con lo zucchero. Unire la panna con la gelatina ed in ultimo la restante panna precedentemente montata.
E il momento di comporre il dolce. Prendere lo stampo di silicone dal frigo e, senza estrarre le basi di biscotto, farcire con 2 chicchiaini di composto + 2 cucchiaini di amarene. Completare coprendo con altro composto fino all'orlo delle formine. Usate cucchiaini diversi per non mescolare gli ingredienti. Poi tutto in congelatore per almeno 2 ore. Togliere dal congelatore e dalle formine solo 15 min. prima di servire. Non dimenticate l'amarena essiccata come richiamo dell'interno.
Si potrebbe avere da ridire sia sulla forma che sul contenuto. La versione mini è perchè, appunto, non mi deve stancare e il ripieno è per ridurre al minimo la parte panna / formaggio. L'interno è di amarene, che io adoro, ma d'estate si potrebbe sostituire con della frutta.
Le mie amiche e mia figlia hanno apprezzato, a mio marito continua a non piacere, aspetto il vostro parere.
MINI CHEESECAKES
100 gr di biscotti secchi (Oro Saiwa o Digestive vanno bene)
50 gr di burro fuso
2 fogli di gelatina
150 gr di panna fresca
90 gr di formaggio philadelphia allo yogurt
2 cucchiai di zucchero a velo
marmellata di amarene (possibilmente con le amarene intere)
amarene essiccate ( facoltativo per la decorazione)
Triturare nel mixer i biscotti e, in una coppa, unirli al burro fuso. Mescolare bene. Ho usato uno stampo in silicone per le mini porzioni. Creare un fondo di biscotti e compattare con le dita. Mettere in frigo per almeno mezz'ora.
Scaldare 50 gr di panna in un pentolino per farvi sciogliere i fogli di gelatina precedentemente ammollati per 10 min..in acqua fredda. Mentre la panna con la gelatina si raffredda di nuovo, mescolare in una ciotola il Philadelphia con lo zucchero. Unire la panna con la gelatina ed in ultimo la restante panna precedentemente montata.
E il momento di comporre il dolce. Prendere lo stampo di silicone dal frigo e, senza estrarre le basi di biscotto, farcire con 2 chicchiaini di composto + 2 cucchiaini di amarene. Completare coprendo con altro composto fino all'orlo delle formine. Usate cucchiaini diversi per non mescolare gli ingredienti. Poi tutto in congelatore per almeno 2 ore. Togliere dal congelatore e dalle formine solo 15 min. prima di servire. Non dimenticate l'amarena essiccata come richiamo dell'interno.
lunedì 24 gennaio 2011
MAI PIU' SENZA !
Per la rubrica "Mai più senza" e cioè la ricerca di oggetti particolari, simpatici e spesso alquanto inutili, questa volta segnalo questi bicchieri di carta adatti ad un party.
Si chiamano ABC PAPER CUPS, ognuno contrassegnato da colori e lettere dell'alfabeto. Si possono formare, così, scritte varie. Inoltre sarà facile per l'ospite riconoscere il proprio. Ecco un esempio.
Trovati sul sito di design http://www.thedieline.com/ .
Ma non sono belli come quelli che ho trovato sul sito http://www.worldwidefred.com/. Si chiamano "Pick your nose" e mi fanno letteralmente impazzire. E il party decolla subito!!!!!
Enjoy.
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| http://www.thedieline.com/ |
Si chiamano ABC PAPER CUPS, ognuno contrassegnato da colori e lettere dell'alfabeto. Si possono formare, così, scritte varie. Inoltre sarà facile per l'ospite riconoscere il proprio. Ecco un esempio.
Trovati sul sito di design http://www.thedieline.com/ .
Ma non sono belli come quelli che ho trovato sul sito http://www.worldwidefred.com/. Si chiamano "Pick your nose" e mi fanno letteralmente impazzire. E il party decolla subito!!!!!
Enjoy.
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| http://www.worldwidefred.com/ |
domenica 23 gennaio 2011
ISPIRAZIONE S. VALENTINO
Durante la solita spesa settimanale ho trovato, sugli scaffali di un panificio, questo strano formato di pasta.
Si chiamano Lo Sfizio e li produce La Fabbrica della Pasta di Gragnano. Sono due cuori intrecciati, uno per ogni confezione.(http://www.lafabbricadellapastadigragnano.it/ )
Ho pensato di comprarne due, senza uno scopo preciso. Ed invece, pensandoci su, sono perfetti per S.Valentino. E così, con parecchi giorni di anticipo, la mia idea è questa.
Cuori Intrecciati su Vellutata Rustica di Funghi e Speck. Nome complicato, preparazione molto semplice. Di sicuro effetto per cinque minuti di estremo romanticismo, che riesce più spontaneo se annebbiati da un vino rosso da almeno 13 gradi.
Sul sito ho trovato anche " O' Curniciell " , pasta a forma di piccolo corno. Aromatizzata al peperoncino, allontana anche la cattiva sorte.
Ho pensato di comprarne due, senza uno scopo preciso. Ed invece, pensandoci su, sono perfetti per S.Valentino. E così, con parecchi giorni di anticipo, la mia idea è questa.
Cuori Intrecciati su Vellutata Rustica di Funghi e Speck. Nome complicato, preparazione molto semplice. Di sicuro effetto per cinque minuti di estremo romanticismo, che riesce più spontaneo se annebbiati da un vino rosso da almeno 13 gradi.
Sul sito ho trovato anche " O' Curniciell " , pasta a forma di piccolo corno. Aromatizzata al peperoncino, allontana anche la cattiva sorte.
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| La Fabbrica della Pasta di Gragnano |
giovedì 13 gennaio 2011
INDULGENZA
Rinunciando ai brezel, come spiegato sopra, mi è rimasto il desiderio di qualcosa di salato, e magari, di sostanzioso. Angelica salata è la risposta giusta.
Complici mio marito e mia figlia, inutile dirlo, su quella mensola non è durata molto. Vi passo la ricetta che solitamente uso.
ANGELICA SALATA
LIEVITINO
3/4 di cubetto di lievito di birra
140 gr di farina
90 gr di acqua tiepida
Sciogliere il lievito nell'acqua e unirla alla farina. Lasciare riposare per almeno 30 min.
IMPASTO BASE
200 gr di farina manitoba
200 gr di farina
40 gr di parmigiano
1 cucchiaino di sale
130 gr circa di latte tiepido
130 di burro morbido
1 uovo
1 pizzico di zucchero
Impastare il tutto ed, infine, unire il lievitino e far riposare l'impasto coperto per 1 ora.
CONDIMENTO
50 gr di burro fuso
150 gr di speck (ma anche la pancetta è ottima)
100 gr di caciotta dolce
100 gr di philadelphia
Finita la lievitazione, stendere la pasta in un lungo rettangolo, spennellare con il burro fuso e spargere sopra gli altri ingredienti. Arrotolare tutto in un enorme salsicciotto, da tagliare in due lungo il lato senza giunture. Intrecciare delicatamente le due parti ottenute ed unire le estremità a ciambella. Questa operazione è meglio farla direttamente sulla teglia di cottura. Infatti, una volta tagliato il rotolo di pasta, sarà difficile maneggiare il ripieno, che tenderà a fuoriuscire. Lasciare riposare per altri 20 min.
Spennellata di uovo allungato con latte, la ciambella andrà in forno preriscaldato a 180 gradi. Circa 35 min.
Complici mio marito e mia figlia, inutile dirlo, su quella mensola non è durata molto. Vi passo la ricetta che solitamente uso.
ANGELICA SALATA
LIEVITINO
3/4 di cubetto di lievito di birra
140 gr di farina
90 gr di acqua tiepida
Sciogliere il lievito nell'acqua e unirla alla farina. Lasciare riposare per almeno 30 min.
IMPASTO BASE
200 gr di farina manitoba
200 gr di farina
40 gr di parmigiano
1 cucchiaino di sale
130 gr circa di latte tiepido
130 di burro morbido
1 uovo
1 pizzico di zucchero
Impastare il tutto ed, infine, unire il lievitino e far riposare l'impasto coperto per 1 ora.
CONDIMENTO
50 gr di burro fuso
150 gr di speck (ma anche la pancetta è ottima)
100 gr di caciotta dolce
100 gr di philadelphia
Finita la lievitazione, stendere la pasta in un lungo rettangolo, spennellare con il burro fuso e spargere sopra gli altri ingredienti. Arrotolare tutto in un enorme salsicciotto, da tagliare in due lungo il lato senza giunture. Intrecciare delicatamente le due parti ottenute ed unire le estremità a ciambella. Questa operazione è meglio farla direttamente sulla teglia di cottura. Infatti, una volta tagliato il rotolo di pasta, sarà difficile maneggiare il ripieno, che tenderà a fuoriuscire. Lasciare riposare per altri 20 min.
Spennellata di uovo allungato con latte, la ciambella andrà in forno preriscaldato a 180 gradi. Circa 35 min.
RIENTRANDO DALLA SVIZZERA
Con la famiglia siamo andati a trovare una mia cara amica a Sennwald, Svizzera. Sono stata sorpresa dalla bontà di questo brezel (alcuni lo chiamano pretzel) comperato al volo da un chioschetto nella stazione di Zurigo.
Non era d'aspetto invitante, ma all'assaggio mi sono ricreduta. Tanto da cominciare l'accurata ricerca della ricetta il più possibile originale per riprodurre il brezel al mio rientro. Ma quando ho scoperto che l'ingrediente fondamentale è la soda caustica, ho rinunciato. Sono sicura della bontà dell' ingrediente, ma so anche che, maldestra come sono, potrei ustionarmi o intossicarmi. Ci penserò su!
Non era d'aspetto invitante, ma all'assaggio mi sono ricreduta. Tanto da cominciare l'accurata ricerca della ricetta il più possibile originale per riprodurre il brezel al mio rientro. Ma quando ho scoperto che l'ingrediente fondamentale è la soda caustica, ho rinunciato. Sono sicura della bontà dell' ingrediente, ma so anche che, maldestra come sono, potrei ustionarmi o intossicarmi. Ci penserò su!
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